1 | L’Esigibilità dei diritti |
2 | Modalità e strumenti per l’accesso al sistema integrato dei servizi |
3 | Organizzazione |
4 | Rapporti tra Enti Pubblici e altri Attori del Sistema Integrato |
Al fine di promuovere il miglioramento della qualità dei servizi e valorizzare il contributo dei soggetti del terzo settore alla realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, gli Ambiti devono rispettare determinate qualità:
- favorire la pluralità di offerta dei servizi e delle prestazioni nel rispetto dei principi di trasparenza e semplificazione amministrativa;
- individuare forme di aggiudicazione ristrette o negoziali, tali da consentire la piena espressione della capacità progettuale ed organizzativa dei soggetti;
- favorire forme di coprogettazione finalizzate alla definizione degli interventi sperimentali ed innovativi per affrontare specifiche problematiche sociali;
- definire adeguati processi di partecipazione e coinvolgimento dei cittadini anche nelle modalità di gestione dei servizi, nel rispetto dei necessari requisiti tecnici e professionali richiesti dalla legge regionale e dal regolamento.
Tra gli aspetti più decisivi rispetto agli affidamenti non negoziali, la necessità di applicare la procedura ristretta prevista con riferimento specifico al criterio dell’offerta economicamente e qualitativamente più vantaggiosa. Nelle clausole contrattuali, gli ambiti possono individuare clausole di salvaguardia dei livelli occupazionali e delle posizioni lavorative già attive, in quanto compatibile con il CCNL di categoria.