1Il Documento amministrativo
2La copia autentica
3I certificati
4Norme in materia di dichiarazioni sostitutive
5La gestione informatica dei documenti

Il DPR 445/2000, agli articoli 46 e 47, elenca rispettivamente quelle che sono le dichiarazioni sostitutive in materia di certificazioni e di atti di notorietà che la pubblica amministrazione deve acquisire nei procedimenti in sostituzione dei certificati e delle attestazioni di atti o fatti da parte del cittadino.

E’ questa una delle indicazioni più importanti al fine della corretta impostazione dell’attività amministrativa posta in essere dalla PA.

Ma andiamo nello specifico

Cosa si può autocertificare?

Data e luogo di nascitaEsistenza in vitasituazione reddituale o economica, anche ai fini della concessione dei benefici di qualsiasi tipo previsti da leggi specialiQualità di legale rappresentante di persone fisiche o giuridiche, di tutore, di curatore e similiQualità di vivenza a carico
ResidenzaNascita del figlio, decesso del coniuge, dell’ascendente o discendenteAssolvimento di specifici obblighi contributivi con l’indicazione dell’ammontare corrispostoIscrizione presso associazioni o formazioni sociali di qualsiasi tipoTutti i dati a diretta conoscenza dell’interessato contenuti nei registri dello stato civile
CittadinanzaIscrizione in albi, registri o elenchi tenuti dalle PAPossesso e numero del codice fiscale, della partita IVA e di qualsiasi dato presente nell’archivio dell’anagrafe tributariaTutte le situazioni relative agli obblighi militari, ivi comprese quelle attestate nel foglio matricolare dello stato di servizioDi non trovarsi in stato di liquidazioee o di fallimento e di non aver presentato domanda di concordato
Godimento di diritti civili e politiciAppartenenza ad ordini professionaliStato di disoccupazionedi non aver riportato condanne penali e di non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di sicurezza e di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale ai sensi della vigente normativa
stato di celibe, coniugato, vedovo o stato liberoTitoli di studio ed esami sostenutiQualità di pensionato e categoria di pensionedi non essere a conoscenza di essere sottoposto a procedimenti penali
Stato di famigliaQualifica professionale posseduta, titolo di specializzazione, di abilitazione, di formazione, di aggiornamento e di qualificazione tecnicaQualità di studentedi non essere ente destinatario di provvedimenti giudiziari che applicano la sanzione amministartiva di cui al D.Lgs 231 dell’8.06.2001

Cosa può essere dichiarato in sostituzione di atto di notorietà?

L’atto di notorietà in sé concernente stati, qualità personali o fatti che siano a diretta conoscenza dell’interessato è sostituita da una dichiarazione che è sottoscritta dal medesimo. La dichiarazione può riguardare anche stati, qualità personali e fatti relativi ad altri soggetti di cui il dichiarante abbia diretta conoscenza e con l’atto di notorietà. Oggetto della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà tutti gli stati, le qualità personali ed i fatti non espressamente indicati nella dichiarazione sostitutiva di certificazione.

In linea generale le dichiarazioni sostitutive hanno la stessa validità temporale degli atti che sostituiscono.